Non si ritiene che la diffusione di elaborati progettuali in formato diverso da quello utilizzato per la pubblicazione (e che ne consenta la manipolazione) sia compatibile con l’esigenza di garantire la certezza della documentazione a base di gara.

Nella disciplina di gara non è vi alcun limite dimensionale agli elaborati costituenti l’offerta tecnica. Nei modelli editabili per la formulazione della Relazione della Offerta tecnica, sono date indicazioni di opportunità in merito alla lunghezza dei campi editabili. Naturalmente è consigliabile evitare ridondanze e ripetizioni che rendano disagevole il lavoro della Commissione giudicatrice. E’, altresì, in generale, consigliabile l’assoluta coerenza tra i vari elaborati dell’Offerta tecnica, come, ad esempio, tra il Computo metrico non estimativo, l’Elenco dei Prezzi (senza il valore del prezzo) e la Relazione di Offerta tecnica. E’ opportuno che anche le (eventuali) Relazioni specialistiche e Documentazioni tecniche siano limitate a quanto necessario e cioè a relazioni di verifica o di calcolo relative alle soluzioni alternative proposte e/o raffronti tecnici tra le soluzioni che pongano in evidenza il miglioramento prestazionale introdotto dalla proposta, e/o  documentazioni tecniche, rilasciate dai produttori dei materiali e delle apparecchiature previste dalla proposta stessa. Una attenta lettura delle indicazioni del disciplinare di gara e delle raccomandazioni può essere di grande aiuto.